I Grammy nelle categorie rock e metal

Nel mondo dei Grammy, il campo “Rock, Metal & Alternative” è diventato un vero e proprio insieme di categorie che riflettono le sfumature e le contaminazioni di quei generi.

Tra le principali categorie troviamo Best Rock Performance, Best Metal Performance, Best Rock Song, Best Rock Album, Best Alternative Music Performance e Best Alternative Music Album.

Per l’edizione 2026, ecco alcuni degli artisti e delle opere che si sono aggiudicati una candidatura nelle suddette categorie.

QUI la lista scaricabile di tutte le nomination per l'edizione 2026 dei GRAMMYS.

Nella categoria Best Rock Performance troviamo brani quali “U Should Not Be Doing That” degli Amyl and The Sniffers, “The Emptiness Machine” dei Linkin Park, “NEVER ENOUGH” dei Turnstile, “Mirtazapine” di Hayley Williams e “Changes (Live From Villa Park) / Back To The Beginning” di YUNGBLUD con ospiti.

Nella categoria Best Metal Performance sono stati candidati “Night Terror” dei Dream Theater, “Lachryma” dei Ghost, “Emergence” dei Sleep Token, “Soft Spine” dei Spiritbox e “BIRDS” dei Turnstile.

Per Best Rock Song figurano “As Alive As You Need Me To Be” di Trent Reznor & Atticus Ross (Nine Inch Nails), “Caramel” degli Sleep Token, “Glum” di Hayley Williams, “NEVER ENOUGH” dei Turnstile e “Zombie” di YUNGBLUD.

Il riconoscimento Best Rock Album vede candidature per private music dei Deftones, I quit delle HAIM, From Zero dei Linkin Park, NEVER ENOUGH dei Turnstile e Idols di YUNGBLUD.

In ambito alternative, Best Alternative Music Performance include “Everything Is Peaceful Love” di Bon Iver, “Alone” dei The Cure, “SEEIN’ STARS” dei Turnstile, “mangetout” dei Wet Leg e “Parachute” di Hayley Williams; mentre per Best Alternative Music Album troviamo in lizza SABLE, fABLE di Bon Iver, Songs Of A Lost World dei The Cure, DON’T TAP THE GLASS di Tyler, The Creator, moisturizer dei Wet Leg e Ego Death At A Bachelorette Party di Hayley Williams.

I vincitori recenti e il ruolo del rock negli ultimi anni

Guardando all’edizione 2025 (67ᵃ) del Grammy, emerge come il rock, il metal e l’alternative continuino ad avere una presenza importante, anche se con qualche tensione rispetto a quanto mainstream. Nel 2025 il premio Best Rock Performance è andato a “Now and Then” dei The Beatles.

Per Best Metal Performance, il premio è stato vinto dai Gojira per “Mea Culpa (Ah! Ça ira!)”.

Questi risultati dimostrano da un lato che i nomi storici del rock (come i Beatles) continuano ad essere riconosciuti, dall’altro che la scena metal contemporanea ha un impatto non trascurabile.

Negli ultimi anni, però, alcune critiche sono state mosse all’Academy: ad esempio, un’analisi ha suggerito che le categorie rock/metal tendono a privilegiare nomi già affermati e rimangono poco aperte all’innovazione rispetto ad altri generi, lamentando che certi lavori emergenti restino fuori dalle candidature.

Ciò nonostante, la scena rock mantiene un ruolo vitale: non solo come genere a sé stante, ma come terreno di sperimentazione dove si fondono elementi elettronici, pop, punk, hardcore, metal e alternative. La varietà delle nomination 2026 lo testimonia.

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