Novità

Robert Trujillo parla del funerale di Ozzy: "Tutti raccontavano storie su di lui. E' stato magico"

A placeholder image for the article
Author image Gianluigi Riccardo

11 agosto 2025 alle ore 16:49, agg. alle 17:35

Il bassista dei Metallica, ex della band di Ozzy, ha raccontato del funerale privato dell'ex Black Sabbath e dell'atmosfera magica che si respirava

I Metallica sono stati il piatto forte tra gli ospiti di Back To The Beginning, il grande evento con il quale Ozzy e i Black Sabbath hanno salutato i propri fan lo scorso 5 luglio al Villa Park di Birmingham.

Nessuno poteva sapere che quel saluto sarebbe stato un addio quando, solo 18 giorni dopo, Ozzy sarebbe morto lasciando un vuoto enorme.

Dopo un corteo festoso, come voleva lui, accompagnato da una brass band e il saluto dei fan tra le strade di Birmingham, Ozzy è stato sepolto nella sua villa nel Buckinghamshare durante una cerimonia privata.

Cerimonia alla quale hanno partecipato i membri della famiglia e gli amici più vicini, come i Metallica appunto.

E tra i membri dei Metallica c'è uno, in particolare, che è legato ad Ozzy in maniera speciale, il bassista Robert Trujillo.

Trujillo era infatti il bassista della band di Ozzy quando arrivò la chiamata dei Metallica orfani di Newsted e l'ex Black Sabbath gli diede la sua benedizione per spiccare il volo e afferrare un'opportunità irripetibile.

L'attuale bassista dei Metallica, che è stato anche co-autore di alcuni brani dall'album di Ozzy "Down To Earth", ha parlato allo show di Eddie Trunk del funerale del suo amico.

Robert Trujillo ricorda l'ultimo saluto a Ozzy

Parlando con Eddie Trunk durante il suo show su SiriusXM "Trunk Nation with Eddie Trunk" pochi giorni fa, Trujillo ah descritto la funzione come 'davvero bella'.

Ozzy è stato sepolto sulle rive di un lago nel giardino della sua villa nel Buckinghamshire, dove è stata posta una lapide e un grande allestimento floreale con la scritta OZZY FUCKING OSBOURNE.

Il bassista dei Metallica era ovviamente presente e ha parlato di come ci sia stata molta commozione tra i presenti: "Era un piccolo gruppo di persone, ma è stato molto bello. Alla fine è stato davvero molto triste ma, allo stesso tempo, alcuni dei discorsi fatti erano, come immaginerai, abbastanza divertenti. E poi ci sono state un sacco di lacrime, Geezer è scoppiato a piangere. Ha fatto molta fatica a parlare e poi è ritornato e ha regalato un ricordo bellissimo".

"All'inizio della cerimonia pioveva e poi il clima è andato migliorando nel corso della funzione e sono successe diverse cose. Quando Kelly cantava le sue parole volavano via, trasportate dal vento. Quasi come se Ozzy stesse scherzando con lei. E poi nel momento esatto in cui Geezer ha parlato è arrivato il sole. Non sto scherzando. Da allora è stato un momento magico", ha aggiunto Trujillo.

"Tutti raccontavano storie su di lui e all'improvviso c'erano le risate, chi ricordava un episodio, chi un altro. Tante storie che sembravano essere la degna conclusione. Sono molto felice di aver partecipato. E' stato bello ascoltare parole così sincere da parte di tutti e avere un modo per riconnettersi con diversi musicisti, compagni, amici dello staff e tutto il resto".


Come la regina Elisabetta 

La scomparsa di Ozzy è stata paragonata da David Elefson dei Megadeth a quella della Regina Elisabetta nel 2022: "Non si tratta solo di musica. Gli sportivi, la gente in generale, tutti ne hanno parlato. Anche a San Antonio, dove ci fu l'episodio di Alamo, sono orgogliosi 'Ozzy ha pisciato qui. Non vedevo una cosa del genere dalla scomparsa della Regina Elisabetta, forse è stata l'ultima volta di una scomparsa di tale portata a livello mondiale".

Ma, restando al team Metallica, durante un'apparizione nel programma di Howard Stern, Lars Ulrich ha parlato dell'emozionante esperienza di assistere all'ultimo soundcheck di Ozzy prima del concerto finale. Ha descritto come la performance vocale di Ozzy fosse sorprendentemente potente e come l'atmosfera fosse carica di emozione. Ulrich ha sottolineato l'importanza di quel momento, evidenziando la connessione tra Ozzy e il pubblico, nonostante le sfide fisiche che stava affrontando.

"Speravamo nel meglio, volevamo che fosse il migliore, volevamo che fosse un grande slam, ma non lo sapevamo, perché in definitiva nessuno di noi sapeva in che forma fossero".

Tuttavia, il set di cinque canzoni dei Sabbath, che ha segnato la prima volta in cui il cantante Ozzy Osbourne , il chitarrista Tony Iommi, il bassista Geezer Butler e il batterista Bill Ward hanno suonato insieme per la prima volta in quasi 20 anni, ha subito lasciato senza parole il batterista.

"Hanno iniziato a suonare War Pigs , e credo che all'istante per tutti noi che stavamo guardando, abbiamo pensato: 'OK, andrà tutto bene. Suonano alla grande, se non meglio che mai'. E poi è arrivato Ozzy cantando. Tutti hanno pensato: 'Spaccheranno, cazzo'".

A maggior ragione tutti sono rimasti sconcertati e sorpresi nell'apprendere, dopo solo 18 giorni, della morte di Ozzy.

"Nessuno se n'è andato dicendo: 'È l'ultima volta che vediamo Ozzy'. Pensavamo che lo avremmo visto a qualche evento, o ci saremmo stati per consegnargli un altro premio'. Così, quando se n'è andato due settimane dopo, siamo rimasti tutti sbalorditi. Questa era la parola che circolava tra tutti i messaggi: 'È semplicemente incredibile!'".


Altre storie

Leggi anche