History

Quando Keith Richards colpì un fan con la chitarra

A placeholder image for the article
Author image Gianluigi Riccardo

18 dicembre 2025 alle ore 11:09, agg. alle 11:52

Nel giorno del suo 38esimo compleanno il chitarrista degli Stones decise di fermare a modo suo un invasore di palco

Ci sono episodi nella storia della musica rock che diventano casi emblematici del rapporto tra artisti e pubblico, anche se non proprio per i motivi che uno si aspetterebbe.

Uno di questi ha come protagonista Keith Richards, storico chitarrista dei Rolling Stones, e si verifica nel corso di un concerto negli Stati Uniti, proprio nel giorno del suo trentottesimo compleanno.

L’episodio avviene a Hampton, in Virginia, durante uno show della band britannica, nel pieno di una tournée che vede i Rolling Stones tra i protagonisti assoluti della scena live internazionale.

Un fan riesce a salire sul palco mentre la band sta suonando e la reazione di Richards è immediata e istintiva. 

Prima che ci arrivi la sicurezza, è la chitarra di Richards ad impedire al fan di raggiungerlo, con un colpo secco di chitarra.


Il contesto del concerto a Hampton e il compleanno di Keith Richards

Il concerto si svolge a Hampton, in Virginia, una delle tappe americane di un tour dei Rolling Stones nei primi anni Ottanta. Keith Richards compie 38 anni proprio il giorno dello show.

I Rolling Stones sono in piena attività live, con una macchina organizzativa collaudata e un pubblico numeroso. L’atmosfera è quella tipica dei grandi concerti rock dell’epoca: partecipazione intensa, confini meno rigidi tra band e platea rispetto agli standard attuali, e una sicurezza che, pur presente, non sempre riesce a prevenire ogni situazione critica.

Durante l’esibizione, mentre la band sta suonando, un fan riesce a superare le barriere di sicurezza e corre verso il palco.

Non è chiaro se l’intento sia quello di avvicinarsi a Richards, di toccarlo o semplicemente di attirare l’attenzione. Quello che è certo è che l’azione avviene rapidamente e in modo improvviso.

Keith Richards nota immediatamente l’uomo che si avvicina. Non attende l’intervento degli addetti alla sicurezza e reagisce colpendo il fan con la chitarra. Il gesto è diretto e serve a fermare l’avanzata dell’intruso prima che possa avvicinarsi ulteriormente alla band o agli strumenti sul palco.



L’intervento della sicurezza e la ripresa immediata dello show

Subito dopo l’intervento di Richards, il personale di sicurezza sale sul palco e blocca il fan, allontanandolo dall’area dello show. L’operazione avviene in pochi istanti e senza ulteriori incidenti. Non vengono segnalati feriti gravi e la situazione torna rapidamente sotto controllo.

Ciò che colpisce osservatori e pubblico è la gestione complessiva dell’episodio. Keith Richards, dopo aver colpito l’intruso, si rimette la chitarra a tracolla e riprende a suonare senza interrompere il brano. Non ci sono pause, comunicazioni al pubblico o momenti di tensione visibili sul palco.

La band continua il concerto come se nulla fosse accaduto. Questo comportamento riflette una linea chiara seguita dai Rolling Stones nel corso della loro carriera: evitare interruzioni non necessarie e mantenere il controllo della performance anche in situazioni potenzialmente destabilizzanti.

Dal punto di vista organizzativo, l’episodio evidenzia anche i limiti delle misure di sicurezza dell’epoca, quando i concerti rock di grandi dimensioni si svolgevano spesso con standard meno rigidi rispetto a quelli attuali. Allo stesso tempo, mostra come la band fosse abituata a gestire imprevisti senza compromettere lo svolgimento dello spettacolo.

Altre storie

Leggi anche