Quali sono le migliori linee di basso ?
28 novembre 2025 alle ore 15:42, agg. alle 16:00
Un sondaggio fatto da Sky in UK ha indicato le migliori linee di basso per gli appassionati di musica. A trionfare sono i Queen
Non capita tutti i giorni che sia il basso — lo strumento spesso in ombra, relegato al ruolo di accompagnamento — a essere celebrato come protagonista assoluto. E invece, con la nuova iniziativa di Sky Arts, il basso ottiene finalmente il palcoscenico che merita: una classifica delle “Greatest Basslines” votata dal pubblico e da appassionati, per celebrare quei groove che hanno fatto vibrare la musica nei decenni. Il risultato? Una top 30 che pronuncia un verdetto chiaro: alcune linee di basso sono davvero immortali.
Nel Regno Unito Sky ha commissionato un sondaggio su 2.000 appassionati di musica per identificare le più memorabili e influenti linee di basso mai create. Il tutto in vista del lancio di una docuserie in tre puntate, “Greatest Basslines”, che andrà in onda su Sky Arts e sulla piattaforma NOW, a partire dal 28 novembre.
L’idea è semplice, ma profonda: raccontare la storia nascosta delle canzoni andando ad analizzare quelle linee che che spesso sono il motore invisibile di un brano e che ne decretano il successo.
Il più cool della band
Interrogare il pubblico su quali groove hanno resistito al tempo significa celebrare il basso come elemento fondamentale nella costruzione dell’identità musicale. Come spiega la nota ufficiale, il sondaggio ha coinvolto 2.000 music lovers che, liberamente, hanno indicato le linee di basso che li hanno segnati, trascinati, fatti ballare o semplicemente restare incantati.
La docuserie “Greatest Basslines”, prodotta da Sony Music Vision, è strutturata su tre puntate, ciascuna “autoriale” affidata a un bassista celebre: Peter Hook (Joy Division / New Order), Melissa Auf der Maur (Hole, Smashing Pumpkins) e Nate Mendel (Foo Fighters).
I risultati del sondaggio riflettono una curiosa verità: per il 47% degli intervistati, il bassista è il membro più “cool” della band; il 63% ritiene che il basso sia sottovalutato nella musica popolare.
Inoltre, quando si parla di cosa rende una linea di basso memorabile, il 56% punta su un ritmo riconoscibile, mentre il 51% ritiene che debba “guidare” la canzone, non restare solo sullo sfondo.
Le prime 5 linee di basso della classifica
Entriamo ora nel cuore della classifica e scopriamo quali sono le cinque linee di basso più votate secondo questo sondaggio, con qualche osservazione sul loro valore musicale e culturale.
“Another One Bites the Dust” – Queen
Al primo posto troviamo la linea di basso indimenticabile di John Deacon, in "Another One Bites the Dust". Un groove funky, semplice ma potentissimo: un basso pulsante che si muove con costanza, creando una base irresistibile. È diventato un modello, non solo per i bassisti ma per chiunque ami la musica pop e il funk-rock. È la tipica linea che, se la senti, la riconosci dopo pochi istanti.
“Billie Jean” – Michael Jackson
Al secondo posto, un’altra pietra miliare: il basso in "Billie Jean", suonato da Louis Johnson (dei Brothers Johnson). Quel riff ripetuto, deciso, minimale ma contagioso: è una delle linee di basso più iconiche della musica pop. Non solo sostiene il brano, ma lo definisce. Senza di essa, "Billie Jean" non sarebbe la stessa.
“Under Pressure” – Queen (con David Bowie)
Torna Queen, stavolta con il grande duetto con David Bowie. Il basso di John Deacon in questo pezzo è più melodico, più “canzone”: non è solo ritmo, ma ha anche una funzione armonica, dialoga con la linea vocale e con il basso vocale di Bowie. È un perfetto esempio di come una linea di basso sappia essere sia groove che supporto melodico.
“The Chain” – Fleetwood Mac
Questa traccia è leggendaria per molti motivi, e il basso è uno di quelli più celebrati. La linea di basso di John McVie nell’intro è lenta, cupa, quasi minacciosa, e poi esplode verso la fine con un crescendo drammatico. È una di quelle linee che “respira”: la senti salire, la senti crescere e ti tiene incollato all’ascolto.
“Radio Ga Ga” – Queen
Ancora Queen nella top 5: la linea di basso di Deacon in “Radio Ga Ga” ha un approccio più sintetico, quasi elettronico, ma comunque solido. Funziona come una colonna sonora, contribuendo a una sensazione di vastità e di spazio quasi cosmico, perfettamente in linea con il tema del brano (la radio, la comunicazione, il mondo che cambia).
Classifica completa delle prime 30 linee di basso
Ecco la top 30 completa emersa dal sondaggio Sky (fonte Sky Group).
- Another One Bites the Dust – Queen
- Billie Jean – Michael Jackson
- Under Pressure – Queen
- The Chain – Fleetwood Mac
- Radio Gaga – Queen
- Come Together – The Beatles
- Stand By Me – Ben E. King
- Killer Queen – Queen
- Another Brick in the Wall (Part 2) – Pink Floyd
- Walking on the Moon – The Police
- I Want You Back – The Jackson 5
- Money – Pink Floyd
- With or Without You – U2
- Good Times – Chic
- My Generation – The Who
- Love Will Tear Us Apart – Joy Division
- Play That Funky Music – Wild Cherry
- You Can Call Me Al – Paul Simon
- Walk on the Wild Side – Lou Reed
- Give It Away – Red Hot Chili Peppers
- Feel Good Inc. – Gorillaz
- Psycho Killer – Talking Heads
- Around the World – Daft Punk
- Papa Was a Rollin’ Stone – The Temptations
- Temptation – New Order
- The Joker – Steve Miller Band
- I Wish – Stevie Wonder
- The Sign – Ace of Base
- Hysteria – Muse
- Sabotage – Beastie Boys