Polemiche a Londra per lo show Elvis Evolution

Le promesse erano di un'esperienza immersiva ma lo show teatrale dedicato ad Elvis si è rivelato un disastro tra proteste e richieste di rimborso

Ha fatto il debutto in questi giorni a Londra lo spettacolo Elvis Evolution, uno show che vuole proporsi come una ripresa del concetto intrapreso dagli ABBA con Voyage.

Idealmente le promesse erano quelle di uno spettacolo immersivo che utilizza tecnologie avanzate come intelligenza artificiale, ologrammi e realtà aumentata insieme a live theatre per 'riportare in vita' Elvis.

Un esperimento prodotto da Layered Reality in collaborazione con Elvis Presley Enterprises e Authentic Brands Group che, però, sembra non aver sortito l'effetto sperato.

Tante le critiche arrivate dagli spettatori che hanno partecipato alle serate organizzate all'Excel Waterfront di Londra tanto da scatenare un'ondata di critiche e proteste che hanno spinto anche la sicurezza ad allontanare un anziano signore.

Un vero e proprio disastro che non solo non ha convinto ma ha scatenato critiche fortissime da parte del pubblico e anche della stampa.

Uno spettacolo disastroso

Diciamo che le premesse di partenza erano ben diverse da ciò che è stato in realtà ma lo spettacolo Elvis Evolution può già prendersi lo scettro di uno dei peggiori spettacoli dell'anno, stando alla stampa britannica.

Dopo il debutto a Londra, l'esperienza 'immersiva' all'interno della carriera di Elvis e della sua iconica performance per il comeback show del 1968 si è rivelata essere un buco nell'acqua.

Andrew McGuinness, creatore dello spettacolo, aveva parlato di uno 'viaggio nel tempo' migliore di ABBA Voyage, grande successo dedicato alla band svedese considerato come punto di riferimento per il mercato, ancora tutto da percorrere, degli show olografici.

La realtà, a quanto pare, ha consegnato uno spettacolo imbarazzante descritto come un 'completo disastro' da pubblico e stampa al punto da scatenare situazioni di tensioni all'interno della sala.

Come riportato da NME, l'esperienza ripercorre l'infanzia di Elvis per poi focalizzarsi sulla performance del comeback del 1968 eseguito da una band di tre elementi ma gli spettatori di Elvis Evolution hanno scoperto che non c'era alcun ologramma come promesso, solo video e una sagoma di cartone.

Naturale il malcontento del pubblico che si è trovato a spendere fino a 300 sterline per uno spettacolo considerato ridicolo, spingendo molti a fare causa per chiedere un rimborso.

Proteste, class action e parole grosse

C'è chi scrive sui social che lo spettacolo infanga il nome di Elvis, mentre altri sottolineano che non importa quante cattive recensioni dello spettacolo siano state fatte, la realtà sarà sempre dieci volte peggiore.

Oltre mille spettatori hanno anche formato un gruppo Facebook per fare squadra.

Ma le tensioni non si sono limitate sui social e sono ovviamente state presenti anche in sala dove si sono registrati molti abbandoni prima della fine, fischi e proteste.

Un disappunto talmente forte da spingere la produzione a scrivere sugli schermi della venue che "ogni membro del team mette anima e corpo per fare intrattenimento", una scusa che a giudicare da quanto letto in rete e riportato dalla stampa, sembra non aver funzionato.

Stando a quanto riportato dagli stessi organizzatori ci sarebbe stato anche un episodi specifico in cui la sicurezza ha scortato fuori dalla sala un anziano signore per essere stato 'verbalmente aggressivo' nei confronti dello staff.

Un portavoce di Elvis Evolution ha dichiarato alla rivista: "Un ospite presente all'evento domenica sera è diventato verbalmente aggressivo nei confronti del nostro staff. Nonostante gli fosse stato cortesemente chiesto di smettere, il comportamento è peggiorato, con l'ospite che ha dichiarato esplicitamente la sua intenzione di continuare a minacciare il nostro staff e gli artisti. "Il team di gestione in loco è intervenuto tempestivamente e professionalmente, chiedendo all'individuo di lasciare la sede. Quando si è rifiutato di obbedire, è stato chiamato il team di sicurezza per intervenire e l'individuo è stato successivamente allontanato.

La produzione ha poi detto di aver cambiato idea sul percorso del progetto dopo l'annuncio dell'esperienza immersiva a inizio 2024 e di averlo comunicato alla vendita dei biglietti: "Alla fine abbiamo preso la decisione creativa di non imitare le performance di Elvis. Quei momenti si sono rivelati troppo iconici e insostituibili. Invece, utilizziamo l'intelligenza artificiale per migliorare i filmati d'archivio e, in momenti che sappiamo essere accaduti ma in cui non esisteva alcun filmato, offriamo una nuova prospettiva sul suo mondo."