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Metalchurch, la chiesa metal riconosciuta in Svizzera

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Author image Gianluigi Riccardo

01 dicembre 2025 alle ore 14:02, agg. alle 15:08

La comunità metal pastorale nata nei pressi di Berna, in Svizzera, è stata riconosciuta ufficialmente chiesa riformata e riceverà finanziamenti dal 2026

La "Metalchurch", la comunità metal nata nei pressi di Berna e attiva da anni tra club, festival e pastorale alternativa, ha ottenuto il riconoscimento ufficiale come chiesa riformata.

Una decisione storica del Sinodo regionale, che dal 2026 porterà anche sovvenzioni dedicate, permettendo alla comunità fondata da Samuel “Metalpfarrer” Hug di camminare finalmente con basi istituzionali solide.

Un segnale chiaro: il mondo delle chiese riformate svizzere è pronto ad accogliere forme nuove di spiritualità e socialità, anche quando parlano il linguaggio apparentemente molto lontano da quello che si assocerebbe ad un'istituzione come quella ecclesiastica

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Una storia metal e pastorale: la nascita della Metalchurch

La storia della Metalchurch comincia più di dieci anni fa, quando Samuel Hug pastore riformato, chitarrista, presenza fissa nei festival metal — decide di portare la spiritualità dove la gente realmente vive: tra palchi, club fumosi e birre condivise prima di un concerto. Nasce così l’idea di un luogo in cui fede e heavy metal possano non solo convivere, ma contaminarsi positivamente.

I primi eventi si tengono in particolare nel locale SOHO di Wiedlisbach: una cornice perfetta per un progetto che rifiuta l’idea del culto come qualcosa di distante dalla vita reale. Il format prende il nome di Heavy Sanctum: apertura con bar e cibo, un “metalgottesdienst” — un culto in stile metal, con linguaggio diretto e atmosfere sonore coerenti con il pubblico — e a seguire concerti di band ospiti.

Con il passare degli anni, la Metalchurch diventa una presenza stabile nei festival svizzeri, offrendo seelsorge (cura pastorale), sostegno personale, ascolto e perfino gruppi biblici informali dal titolo volutamente spontaneo: Bibel, Bier & Metal. Qui la teologia riformata incontra la quotidianità di chi vive la scena alternativa, senza giudizi, senza filtri, senza estetica patinata.


Attività, filosofia e struttura: una comunità vera, non un esperimento

Nel tempo la Metalchurch si organizza come una comunità vera e propria: team pastorale, volontari, responsabili tecnici, figure per la comunicazione e la gestione degli eventi. La struttura resta orizzontale, ma il numero crescente di partecipanti — metallari credenti, curiosi, persone lontane dalle chiese tradizionali ma vicine a un certo modo di vivere la socialità — la rende un punto di riferimento culturale e spirituale insieme.

Dal punto di vista dottrinario, niente deviazioni: è una realtà pienamente riformata, che mantiene saldi i fondamenti teologici e lavora soprattutto sul come comunicare, non sul cosa. Nessun nuovo credo, nessuna setta parallela: solo un adattamento linguistico, estetico e culturale, pensato per includere chi non si riconosce nelle forme liturgiche classiche.

Le attività principali includono:

  1. Heavy Sanctum con culto e concerto
  2. Presenza nei festival con stand, ascolto, supporto
  3. Incontri biblici informali
  4. Progetti sociali e giovanili
  5. Collaborazioni con band locali e internazionali


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