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Jack White ha invitato Eminem durante l'halftime show

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Author image Gianluigi Riccardo

28 novembre 2025 alle ore 10:42, agg. alle 11:39

Il rocker di Detroit ha suonato durante il Thanksigving halftime show del match tra i Lions e i Packers, invitando il concittadino Eminem

Jack White ha deciso di sorprendere il pubblico del Thanksgiving halftime show della NFL nella sua Detroit, portando sul palco un altro iconico figlio della 'motor city': Eminem.

White, fresco di annuncio di live in Italia a La Prima Estate e di introduzione nella Rock & Roll Hall Of Fame con The White Stripes, è stato il protagonista di uno dei classici appuntamenti del football americano, l'halftime show nel giorno del ringraziamento durante il match tra la squadra di casa, i Detroit Lions, e Green Bay Packers che si è tenuto al Ford Field.

Un ritorno a casa per White che non poteva essere più elettrizzante e che richiedeva un piccolo aiuto da parte di un altro degli artisti che, seppur in un genere diverso, ha portato ancora una volta la città di Detroit sul tetto dell'entertainment.

Ad aprire la serata è stata That's How I'm Feeling, canzone contenuta nell'ultimo album solista di White, "No Name" del 2024, prima di dare il benvenuto sul palco ad Eminem per una versione inedita del suo brano 'Till I Collapse' introdotta da 'Hello Operator' dei White Stripes, nel quale si sono scontrati il mondo del rap e quello del rock di matrice blues tipico di White.

In chiusura, inutile dirlo, quello che - insieme a We Are The Champions dei Queen - è forse il più grande pezzo pop in ambito sportivo: Seven Nation Army.

Peccato che la performance non abbia portato fortuna ai Detroit Lions che, nonostante il supporto degli eroi di casa, ha perso la partita per 17 a 14.


I mix di generi di Jack White 

Jack White è da sempre un alchimista indefinibile: la sua carriera è costellata di collaborazioni che sfidano i confini di genere, dimostrando una curiosità musicale feroce e un talento straordinario per fondere rock, blues, hip-hop e soul.

Un caso emblematico è la sua partecipazione nella canzone “Don’t Hurt Yourself” di Beyoncé, tratto dall’album Lemonade (2016), una traccia potente e ruvida in cui White co-scrive e produce, portando il suo spirito rock su una base che mescola la rabbia del blues con la profondità soul.

In un’altra dimensione, il brano “Hi-De-Ho” dal suo album Fear of the Dawn (2022) lo vede collaborare con il rapper Q-Tip, un incontro tra chitarre graffianti e ritmi hip-hop, con influenze jazz-funk e sperimentali che riassumono perfettamente lo spirito visionario di White.

Rock'n'Roll Hall Of Fame e tour in Italia 

Negli ultimi mesi, Jack White ha continuato a consolidarsi sempre di più come una figura chiave del rock contemporaneo entrando nella Rock & Roll Hall of Fame con i White Stripes, onorati nell’edizione 2025 per il loro enorme impatto sulla scena musicale. 

Sul fronte discografico, White ha sorpreso i fan con il suo sesto album solista, No Name, pubblicato a sorpresa in vinile il 19 luglio 2024 tramite la sua etichetta Third Man Records e caratterizzato da un sound garage-blues ruvido e ancestrale. 

Sul fronte catalogo, che con la Third Man Records vede White sempre super attivo, ha celebrato il ventennale dell’album dei White Stripes "Get Behind Me Satan" con una ristampa in vinile 2×LP contenente demo e versioni alternative. 

Novità anche dal punto di vista live con il tour 2026 e l'approdo in Italia per la prima volta da solista: il 19 giugno sarà headliner al festival La Prima Estate, al Parco Bussola Domani di Lido di Camaiore. 


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