IDLES, un nuovo brano per Caught Stealing di Aronofsky
Gianluigi Riccardo 31 luglio 2025 alle ore 14:01, agg. alle 14:41
Gli IDLES firmano la soundtrack del crime di Darren Aronofsky "Caught Stealing" con Austin Butler. Run Rabbit Run è il primo estratto
Gli IDLES sono tornati. Con due grandi comeback how previsti nella loro Bristol per il prossimo weekend, Joe Talbot e soci hanno pubblicato un nuovo brano intitolato 'Run Rabbit Run'.
La nuova canzone degli IDLES è il primo estratto dal nuovo film di Darren Aronofsky 'Caught Stealing',per il quale la band ha curato tutta la colonna sonora.
L'idea delle canzoni che accompagnano la pellicola, spiega il regista, è quella di dare la sensazioni della New York punk degli anni '90.
'Caught Stealing' è un film crime vede come protagonista Austin Butler che interpreta Hank, ex promessa del baseball ora barista a New York, che accetta di badare al gatto del vicino, il punk-rocker Russ, e finisce per trovarsi braccato da gangster di ogni tipo in cerca di un bottino misterioso.
La pellicola arriverà nelle sale italiane il prossimo 29 agosto.
IDLES per Aronofsky
Si chiama Run Rabbit Run la nuova canzone degli IDLES che accompagna in maniera aggressiva e claustrofobica la fuga di Austin Butler nel prossimo film di Darren Aronofsky 'Caught Stealing'.
Si tratta di una delle quattro canzoni realizzate dalla band inglese per integrarsi nella colonna sonora composta da Rob Simonsen per il sale che arriverà nelle sale italiane il prossimo 29 agosto.
Lo stesso giorno uscirà anche la colonna sonora ufficiale che conterrà sedici tracce, fra brani strumentali e originali, inclusa una cover degli IDLES di Police & Thieves, brano di Junior Marvin reso celebre dai Clash.
L'idea di Aronofsky era di catturare l'energia del punk neyworkese anni '90.
"Ho costruito Caught Stealing per essere divertente come le montagne russe e caricarlo molto il film circondandolo di una sensibilità punk. Non credo che una band sia mai stata incaricata davvero di realizzare una colonna sonora originale per un film. Chi meglio degli IDLES per? E' stato un sogno vederli piegare le loro note per bucare lo schermo cinematografico".
A proposito della collaborazione, che vede anche un video in cui la fuga di Butler per le strade di New York è accompagnata in maniera ansiogena dalle note della canzone, Joe Talbot degli IDLES si è detto a dir poco entusiasta.
"Questa è stata una grande opportunità per noi che apparentemente è venuta dopo un incontro casuale. Darren è uno dei miei registi preferiti e i suoi film mi hanno in qualche modo reso quello che sono come artista. Questo sogno lucido è stato realizzato da una vita e vivrò ancora e ancora con un enorme senso di umiltà e gioia."
La trama di Caught Stealing
Richiamo stilistico al noir urbano anni ’90, Caught Stealing segna il ritorno di Darren Aronofsky a un genere più vivace e adrenalinico, dopo il dramma intenso di The Whale. Adattamento dell’omonimo romanzo di Charlie Huston del 2004 (anche autore della sceneggiatura), il film fonde crime, thriller e dark comedy in una cornice metropolitana punk.
Ambientato nell’East Village di New York tra il 1997 e il 1998, senza tecnologie moderne, il contesto restituisce una città caotica, viva, permeata di nostalgia e violenza sotterranea.
Hank Thompson (Austin Butler) è un ex talento del baseball distrutto da un infortunio, ora barista e in crisi esistenziale, fidanzato con Yvonne (Zoë Kravitz), infermiera EMT con carattere forte e consapevole della vita dura di New York
Tutto precipita quando Hank accetta di fare da catsitter per il vicino Russ (Matt Smith), un punk rocker dai capelli arancioni: la sua azione apparentemente innocente attira l’attenzione di gang criminali in cerca di 4 milioni di dollari scomparsi. Hank viene scambiato per Russ e ritrovato nel mezzo di una caccia feroce a catena, con gang russe, portoricane e ebraiche che lo inseguono senza spiegazioni.
Nel cast emergono ruoli memorabili: Regina King interpreta Roman, una determinata detective; Liev Schreiber è un poliziotto corrotto; Vincent D’Onofrio figura tra i criminali; Bad Bunny è un gangster portoricano con grande presenza scenica; completano il cast Carol Kane, Griffin Dunne, Action Bronson e D’Pharaoh Woon‑A‑Tai
Lo stile visivo del film, con cinematografia di Matthew Libatique e montaggio di Andrew Weisblum, porta in sé un’estetica pulp-hard‑boiled, con ritmo incalzante, umorismo nero e ambienti urbani realistici
Aronofsky ha definito la pellicola una “lettera d’amore” alla New York pre‑11 settembre, una città in fermento dove il caos e il desiderio di sopravvivenza si mescolano in modo esplosivo.
