Gem degli Oasis: "Tutto può succedere"

Il chitarrista degli Oasis parla del futuro della band e, citando Noel Gallagher, dice che in futuro potrebbe succedere tutto o niente

Dopo il tour mondiale Live ’25, conclusosi a novembre con date da tutto esaurito in Brasile e un impatto mediatico enorme, la domanda che rimbalza tra fan e addetti ai lavori è una sola: gli Oasis torneranno? 

30 anni dopo il punto più alto della loro carriera i fratelli Gallagher continuano a strappare titoli ai media di tutto il mondo e il motivo risiede sia nei successi sul palco che una gestione della comunicazione che non fa altro che creare un misto di curiosità e tensione tra gli appassionati.

Di solito è Liam quello addetto ai messaggi criptici sui social che, smentendosi in continuazione, è in grado di mandare in cortocircuito la fanbase.

Ma se Noel è sempre restio a fare dichiarazioni pubbliche e sembra non voglia far altro che riposarsi per un po', ci pensa l'altro chitarrista Gem Archer a gettare benzina sul fuoco, appellandosi proprio alle parole del maggiore dei Gallagher.

Liam il troll

In una serie di post su X, Liam Gallagher ha chiarito che non ci saranno tour nel 2026, rispondendo a fan e ipotesi su possibili serate negli iconici spazi dell’epoca Britpop (quelli di Knebworth). 

“We’re not doing anything in 2026 sorry,” ha scritto, aggiungendo che l’unico grande evento del prossimo anno sarà la Coppa del Mondo di calcio e liquidando con un perentorio “ITS NOT HAPPENING” qualsiasi voce di un ritorno a Knebworth nel 2026.

Le voci su un ritorno a Knebworth si sono fatte sempre più insistenti negli ultimi mesi, specialmente tenendo conto che il prossimo agosto saranno 30 anni dagli iconici show degli Oasis che radunarono 250.000 persone in due giorni.

A dare ulteriore spinta alle teorie dei fan ci hanno pensato anche alcune forze politiche inglesi che hanno lasciato intendere che gli show si faranno.

Quel che è ufficiale, perlomeno nelle intenzioni espresse da Liam, è che il prossimo possibile anno per vederli all’opera potrebbe essere il 2027, con il frontman stesso che, scherzando, ha detto di non avere “snizzle” (nulla) in programma fino ad allora.

Ma Liam è noto per trollare i fan e non molto tempo prima aveva detto che di sicuro nel 2026 i fan lo avrebbero visto sul palco, pur non garantendo anche la presenza degli Oasis perché "non dipende solo da lui".

"Noel ha detto che non c'è riposo per quelli dal gran talento"

A offrire una visione meno definitiva del futuro degli Oasis è stato Gem Archer, storico chitarrista della band durante il tour Live ’25. In una intervista recente per Guitar World, Archer ha espresso una visione molto più ambigua e aperta sul possibile ritorno degli Oasis sui palchi.

Interpellato su cosa potrebbe accadere dopo lo straordinario ritorno, Archer ha ammesso di non sapere nulla di certo su futuri impegni, ma ha aggiunto che, soprattutto secondo Noel, tutto potrebbe succedere – incluso, implicitamente, un prolungamento della storia live della band.

Gem ci ha tenuto a sottolineare una frase di Noel: "Ha detto che non c'è riposo per quelli dal talento immenso. Trate le vostre conclusioni", cosa che i fan hanno interpretato come voler continuare a portare in tour 'the big O'.

Archer ha anche sottolineato come la band – ancora in fase di decompressione dopo il tour – dovrà capire cosa significhi veramente questo capitolo prima di prendere decisioni concrete.

"Non è qualcosa che si accende e si spegne, se ci fosse qualcosa in ballo dovrei già saperlo. Può succedere di tutto, anche niente, ma è stata una cosa incredibile".