Entra nel vivo il mercato batteristi. Scambio Foo Fighters - NIN
31 luglio 2025 alle ore 11:32, agg. alle 13:55
Il valzer dei batteristi non si ferma mai e, a quanto, pare, Foo Fighters e Nine Inch Nails avrebbero realizzato uno scambio tra Freese e Rubin
Scambio di batteristi tra Foo Fighters e Nine Inch Nails?
Estate per gli appassionati di calcio è sinonimo di calciomercato. Già mesi prima della partenza del campionato l'attenzione è tutta sulle strategie delle squadre, le cessioni, gli acquisti, le trattative di mercato andate a buon fine o sfumate o gli scambi per sistemare due formazioni in un solo colpo.
Il 2025 è stato per il mondo della musica l'anno degli stravolgimenti dietro i tamburi con licenziamenti a cascata, dagli Who che han dato il ben servito a Zak Starkey due volte in un mese, ai Guns N'Roses con Frank Ferrer, da Matt Cameron che ha lasciato i Pearl Jam a Josh Freese che, con qualche polemichetta, è stato scaricato dai Foo Fighters.
E proprio Freese, tra i turnisti più apprezzati al mondo nel suo ruolo, è al centro di quello che sembra essere un vero e proprio scambio in grado di infuocare il mercato estivo.
Lo scambio tra Josh Freese e Ilan Rubin
Dopo l'addio mai chiarito davvero alla band di Dave Grohl, Freese ha infatti annunciato che tornerà a suonare per dei vecchi amici, ovvero i Nine Inch Nails di Trent Reznor.
Fin qui tutto normale e confermato, sono stati gli stessi Nine Inch Nails ad annunciare Freese che tornerebbe nella band per la quale aveva già suonato dal 2005 al 2008.
L'affare si farebbe più intricato se dovessero essere confermate a breve le indiscrezioni pubblicate da testate americane come The Hollywood Reporter e Deadline, secondo le quali anche i Foo Fighters avrebbero scelto il batterista con cui proseguire e si tratterebbe di Ilan Rubin in arrivo dai...Nine Inch Nails.
In un plot twist che rinsalda ancora di più le connessioni tra le due band e i batteristi, Rubin entrò a far parte dei NIN proprio per sostituire Freese che, all'epoca, decise di concentrarsi maggiormente sulla famiglia. Da allora Ilan Rubin ha sempre collaborato con i Nine Inch Nails - diventando a 32 anni anche il membro più giovane di sempre ad entrare nella Rock and Roll Hall Of Fame - oltre a collaborare con Paramore,Danny Elfman realizzare colonne sonore.
Secondo i media americani, il musicista aveva comunicato a Trent Reznor di voler rispettare gli impegni con la band che partirà il 6 agosto con il tour nordamericano ma sembra che i piani siano stati stravolti.
Il commento ufficiale di Freese al suo ritorno nei NIN
Freese ha poi commentato il suo ritorno nei Nine Inch Nails in un post social: "Lasciare i Nine Inch Nails alla fine del 2008 è stata una delle decisioni più difficili che abbia mai dovuto prendere. Mia moglie ed io aspettavamo il nostro terzo figlio e sapevo di dover prendere una pausa dalla vita on the road per stare a casa con la mia famiglia. I NIN erano una band che mi faceva scendere dal palco ogni sera pensando 'È stato incredibile. Abbiamo spaccato alla grande'. E non era solo una sensazione, era una certezza. Quel livello di intensità, orgoglio e soddisfazione dopo ogni concerto è qualcosa che raramente ho sperimentato altrove".
Ha continuato: "Ora, tornare in tour con Trent e la crew, aiutandoli a fare ciò che sanno fare meglio, sera dopo sera, è qualcosa di cui sono incredibilmente entusiasta. Essere di nuovo parte di quell'energia è fantastico. Se avrete la possibilità di assistere a uno di questi spettacoli nelle prossime sei settimane, vi prometto che saranno assolutamente indimenticabili. Spero di vedervi là fuori".
Decisamente diversi i toni rispetto a quelli ironici utilizzati per commentare il licenziamento improvviso e 'scioccante' da parte dei Foo Fighters.
Il batterista si era detto deluso e scioccato da quanto accaduto perché, in 40 anni di carriera, nemmeno una volta era stato cacciato da una band ma che visto il suo essere abituato ad essere una 'hired gun', un musicista a contratto, non avrebbe avuto certo problemi.
Freese ha poi elencato ironicamente - ma nemmeno troppo - i dieci motivi che avrebbero potuto spingere Dave Grohl a dargli il benservito.