Novità

Bob Dylan ha ricevuto la laurea honoris causa dalla Berklee College of Music

A placeholder image for the article
Author image Gianluigi Riccardo

05 novembre 2025 alle ore 15:36, agg. alle 16:04

"Che piacevole sorpresa" ha commentato il cantautore a proposito della laurea ricevuta dalla Berklee College Of Music

Bob Dylan ha ricevuto una laurea honoris causa in “Doctor of Music” dalla Berklee College of Music di Boston, una delle più prestigiose istituzioni accademiche dedicate alla formazione musicale.

Il riconoscimento è stato conferito per “l’impatto straordinario sulla musica contemporanea e per l’esplorazione creativa che ha attraversato generi e generazioni”, come si legge nel comunicato ufficiale dell’ateneo.

Nel messaggio diffuso in occasione dell’annuncio, Dylan ha commentato il riconoscimento con la consueta sobrietà:




“Thank you, Berklee College of Music, for bestowing on me this prestigious honor. What a pleasant surprise. Who knows what path my career might have taken if I’d been fortunate enough to learn from some of the great musicians who taught at Berklee.”

(“Grazie alla Berklee per questo prestigioso onore. Che piacevole sorpresa. Chissà quale sarebbe stato il mio percorso se avessi avuto la fortuna di studiare con alcuni dei grandi musicisti che hanno insegnato qui.”)

È la prima laurea honoris causa che Bob Dylan accetta da un’università americana dal 1970, quando ricevette lo stesso titolo da Princeton.

Il Berklee College per Bob Dylan

Nel testo diffuso dal college si legge che Dylan viene onorato per aver “ridefinito il linguaggio della canzone e aver influenzato in modo permanente la musica popolare globale”.

L’università sottolinea anche che “Dylan ha trasformato il modo in cui gli artisti raccontano il mondo, aprendo la strada a generazioni di musicisti che oggi si formano proprio a Berklee”.

La cerimonia non ha previsto la presenza dell’artista, ma nei prossimi mesi l’ateneo renderà omaggio alla sua carriera con un concerto tributo intitolato “Watching the River Flow: A Roots Salute to Bob Dylan”, che vedrà protagonisti studenti, docenti e alumni.

Pur essendo un artista profondamente autodidatta, Dylan ha spesso parlato dell’importanza dello studio e dell’apprendimento costante.

Negli anni ’60 aveva lasciato gli studi universitari per dedicarsi interamente alla musica, trovando la propria formazione nei club di Minneapolis e New York.



Riconoscimenti precedenti: dal dottorato a Princeton al Premio Nobel

Bob Dylan aveva già ricevuto in passato riconoscimenti accademici di rilievo. Nel giugno 1970 venne conferito alla sua persona un honorary doctorate (Doctor of Music) dalla Princeton University, segnando uno dei rari casi in cui un cantautore riceveva un titolo accademico di quel tipo da una prestigiosa università statunitense. 

Più di recente il riconoscimento più eclatante è stato il Nobel per la Lettratura  del 2016, conferitogli “per aver creato nuove espressioni poetiche come parte della grande tradizione cantautorale americana" 

 Si trattò della prima volta che un musicista-cantautore otteneva tale premio, suscitando attenzione e dibattiti sul rapporto fra musica, testi e letteratura. 

Questi riconoscimenti sottolineano come Dylan non sia stato solo un interprete o compositore di successo, ma un artista riconosciuto anche dalle istituzioni accademiche e culturali internazionali, segnando la sua influenza ben oltre il circuito musicale tradizionale.

La polemica crebbe quando Dylan, dopo alcuni giorni di silenzio, non rispose immediatamente all’annuncio. L’Accademia ammise di non essere riuscita a contattarlo e definì il suo comportamento “senza precedenti ma non inaspettato”. Solo settimane dopo, l’artista accettò ufficialmente il premio, ma non partecipò alla cerimonia di consegna a Stoccolma.

Al suo posto, nel dicembre 2016, Patti Smith salì sul palco per eseguire “A Hard Rain’s A-Gonna Fall”, in una delle performance più toccanti della storia dei Nobel, interrotta dall’emozione dell’artista davanti al pubblico e ai reali di Svezia. Dylan inviò successivamente un discorso di ringraziamento scritto, in cui rifletteva sul valore delle parole e sulla relazione fra letteratura e canzone.

Altre storie

Leggi anche